Le previsioni per il weekend sono brutte così ho deciso di prendere mezza giornata di libero e stare con Sofy. Una mezza giornata fra ragazze, solo io, lei e Lulù; ogni tanto ci vuole. Partiamo di casa con passeggino (della bambola), bambola, Sofy, Lulù ed io. È già uno show.
Ci mettiamo in macchina con l'obiettivo di passare un po' di tempo insieme e divertirci. Così penso a cosa potremmo fare, curiosiamo nelle cartoline di sorprenditi e voilà: Monte San Salvatore.
Ci dirigiamo a Paradiso dove c'è la stazione di partenza della funicolare, fortunate troviamo posteggio proprio davanti alla stazione. Mascherina e via, si sale.
Arrivate in vetta andiamo subito al terrazzino Capodoro: la vista è molto bella e dopo ben 3 secondi (il tempo di uno scatto rubato) Sofy decide di continuare la scoperta e...abbiamo trovato il parco giochi.
Il parco giochi è molto semplice ma perfetto per i bambini: una sabbiera, una casetta con scivolo, due piccoli animaletti dondolo e...la casetta sull'albero: il sogno di quando ero bambina.
PS si tratta della casa del Bafalòn, una fiaba che narra di due bambini coraggiosi e un vecchio uomo che tutti credevano essere un mostro e invece.... se volete saperne di più qui potete trovare la sua storia https://www.montesansalvatore.ch/cultura/fiaba/
Sopra il parco giochi ci sono l'area picnic (perfetta per controllare i bimbi mentre si beve qualcosa) e il ristorante con terrazza panoramica. Anche da alcuni (ma pochi) tavoli esterni del ristorante si può vedere il parco giochi.
Incontriamo diversi bambini che giocano con noi e guardano Lulù con occhi pieni di meraviglia e curiosità. È bellissima l'emozione nello sguardo di un bambino che guarda un cane come fosse uno dei propri pupazzi che prende vita. Ed è bellissimo vedere come Sofy tutta fiera mostra e allo stesso tempo protegge Lulù dagli sguardi e carezze degli altri bambini.
È ora di pranzo e così decidiamo di provare il Ristorante Vetta.
Normalmente Sofy non resiste molto seduta al tavolo quindi mi vedevo già a correre fra i tavoli con il cane legato alla sedia e lei che come una trottola girava in torno. E invece... siamo state accolte con sorriso (un sorriso che va oltre la mascherina), ci siamo sedute e subito, senza chiederlo ci hanno portato la ciotola d'acqua per Lulù (gesto molto semplice ma super apprezzato), abbiamo guardato il menù e deciso cosa prendere come farebbero due amiche, abbiamo ordinato e in poco tempo è arrivato il piatto. Pasta al pomodoro per Sofy, pasta al salmone per me. Tutto buonissimo. Finita la pasta qualcuno aveva ancora un po' di fame così non ci siamo fatte mancare una super scarpetta. Anche la scarpetta merita un racconto: chiedo un po' di pane per Sofy e ci portano un cestino con all'interno piccoli panini misti, alcuni con semi, altri integrali. Sofy li morde, li mangia, ma non è convinta. La ragazza che ci ha portato l'acqua per Lulù la osserva (in realtà le è bastato un rapido sguardo), ha capito che era in difficoltà e subito le ha portato (di nuovo senza chiedere nulla) un cestino con del pane tagliato a fette. Di nuovo, un gesto molto semplice che fa la differenza. Vedere Sofy che faceva la scarpetta con così tanto gusto è stato uno spettacolo. Soddisfatte chiediamo il conto, paghiamo e proseguiamo la scoperta del Monte.
Ci dirigiamo verso la Chiesa dalla quale si gode di un panorama bellissimo e ci concediamo qualche minuto per assaporare a pieno le meraviglie che abbiamo di fronte. I punti panoramici sono diversi e lungo il percorso ci sono un'esposizione di manifesti dedicata alle Gallerie del San Gottardo e Monte Ceneri ed il museo.
A questo punto però per noi è arrivato il momento di rientrare, fare la nanna e tornare al lavoro. Ma ci torneremo e la prossima volta faremo anche il percorso naturalistico!
Infine un po' di informazioni pratiche:
- posteggi: alla stazione della funicolare oppure autosilo comunale a pochi metri di distanza. Se posteggiate direttamente alla stazione della funicolare ricordatevi di chiedere alla cassa il gettone per l'uscita dal posteggio (CHF 5.00 tutto il giorno).
- potete portare il passeggino ma dovete sapere che: appena usciti dalla funicolare e lungo i sentieri ci sono diversi scalini. Per camminare comodi consiglio quindi il marsupio. Se invece volete stare solo nella zona ristorante e parco giochi, ok anche il passeggino.
- accessibile in sedia a rotelle
- non ci sono fontane ma ci sono il ristorante e un distributore di bibite vicino alla partenza della funicolare in vetta
- al Ristorante Vetta troverete una bella terrazza esterna panoramica ma anche una veranda (interna) panoramica.
- diverse possibilità di sentieri e possibilità di raggiungere la vetta anche a Piedi da Ciona/Carona (opzione più veloce) o da altri punti (es. Paradiso)
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